lunedì 27 dicembre 2021

Playlist di San Silvestro

Con l'approssimarsi della fine del 2021 ecco a voi una playlist selezionata da Spazio Informazione Libera ideale per accompagnare la vostra serata di San Silvestro.

lunedì 20 dicembre 2021

Stefano Terraglia - The path

Ogni sentiero della nostra vita viene seguito con un ritmo, quel ritmo che ci concede tutto il tempo possibile per arrivare al traguardo. Spesso soltanto alcuni traguardi vengono raggiunti, ma ogni giorno imbocchiamo un nuovo sentiero. “The path” è il cammino senza fine, ritmo costante di ogni scelta della nostra vita.

 

domenica 19 dicembre 2021

Stefano Terraglia "The path"

Tanto per rimanere in allenamento ho deciso di pubblicare un single prima di Natale dal titolo "The path", sempre di genere techno, mentre un nuovo album sarà pronto per primavera. Nel nuovo album si cambierà genere e navigheremo sempre nello strumentale, ma molto più soft. 


Dal 20 dicembre 2021

venerdì 17 dicembre 2021

GimKana Channel - Behind the scenes - Terza stagione

Durante i nostri video spesso ci capita di inciampare, così abbiamo raccolto anche quest'anno qualcosa di veramente carino da condividere con tutti voi.

 

martedì 7 dicembre 2021

La scomparsa delle emozioni

Siamo circondati da una miriade di informazione multimediale che la rete ci restituisce continuamente. Rispetto ad un tempo assorbiamo molte più emozioni e questo ci provoca assuefazione, di conseguenza ogni nostro progetto fa molta più fatica a farsi distinguere. Ve ne parlo...

 

domenica 28 novembre 2021

Promossi o bocciati?

Dopo la nostra promozione ci hanno promosso o bocciato? Quali sono le strategie per bilanciare al meglio spese di promozione e royalties? Come muoversi in questo oceano di tracce musicali e conquistare il nostro pubblico?

 

lunedì 22 novembre 2021

Promuovere la musica on line

Adesso che abbiamo le nostre tracce distribuite ovunque, come facciamo per promuoverci? Ne parleremo in questo episodio.

SubmitHub

SoundCampaign

venerdì 19 novembre 2021

Nuova playlist collaborativa

Piccole grandi stelle, questo è il titolo della nuova playlist collaborativa di Spotify nella quale potete aggiungere le vostre tracce preferite o le vostre produzioni.



domenica 14 novembre 2021

Nights Hearts

L'ho fatto ispirandomi agli anni novanta e che c...non potevo farlo una trentina d'anni prima? A tutti voi...grazie per gli eventuali vostri ascolti"
 

sabato 13 novembre 2021

Musicisti on line

Cominciamo da zero...o almeno con un buon computer in grado di ospitare un dignitoso corredo tecnico. Arriviamo poi a prodotto finito ad affrontare il distributore digitale e poi la promozione. Chiacchierata logorroica, ma ci voleva...

 

martedì 9 novembre 2021

Una playlist tutta da ballare (Collaborativa)

Ed ecco una playlist collaborativa tutta da ballare che propongo a tutti per serate all'ordine del divertimento, naturalmente per chi ama la Techno.

lunedì 8 novembre 2021

giovedì 4 novembre 2021

Night Hearts - Cooming soon

Alle ore 18 del 13 di novembre sarà disponibile il mio primo album: "Night Hearts". Cinque tracce per cinque idee dance, non proprio di genere, ma abbastanza per sentirsi coinvolti a 120 e 130 bpm...linguaggio un po' tecnico, ma in parole povere ballabili e anche fischiettabili.


mercoledì 27 ottobre 2021

Over the horizon

Si aggiunge un'altro single alla collezione musicale di Stefano Terraglia, tema un po' nostalgico, ma apprezzato anche dal pianista Lorenzo Pescini. Pensiamo che valga la pena ascoltarlo.


sabato 23 ottobre 2021

Un delfino nel cielo - Colonna sonora

Siamo quasi a novembre mese in cui è uscito per la prima volta nelle sale il film "Un delfino nel cielo" realizzato da me. Vi propongo la colonna sonora che composi per l'occasione dal titolo "Ballata d'amore"

Ritorno alla musica

Finalmente un'idea per proseguire con il podcast, dopo tante prove abbiamo deciso di dare un tema ai nuovi episodi e parlare di musica. Tecnica ed arte, coinvolgendo anche amici che intendono promuoversi insieme a me.

 

domenica 17 ottobre 2021

La perdita della ragione

Mi risulta difficile credere che vi sia ancora un'insana minoranza che spende il proprio tempo per partecipare a manifestazioni che inneggiano al non vaccinarsi e a trasgredire le regole comportamentali nel contesto di questa grave pandemia. Mi risulta ancora più difficile giustificare che queste persone accettino di essere affiancate da gruppi di estrema destra che per loro natura simpatizzano con periodi storici di totale assenza di libertà. Credo che tutte queste manifestazioni siano l'esplosione dell'ignoranza fondamentale, tra l'altro alcuni noti giornalisti hanno evidenziato molto bene il profilo di gran parte di questi personaggi che partecipano a questi eventi insensati. Persone che non sanno mettere due parole insieme, che hanno costruito le loro convinzioni attraverso la visualizzazione di un eccessivo numero di video pubblicati sui social dove, purtroppo anche qualche uomo di scienza, ha scelto di rendersi schifosamente visibile demolendo proprio quei valori che invece andavano difesi. I no vax, i no green pass, i no tutto...fenomeni perversi e marci di una società senza alcun ideale, dove consumismo, noia, sonno e narcosi hanno determinato purtroppo questa sindrome che di fatto è pericolosa quasi quanto la pandemia. Il riferimento più reclamato da questi abbrutiti è la libertà, la libertà di poter fare quello che gli pare, di rifiutare il vaccino a tal punto da perdere persino il posto di lavoro, le amicizie, il consenso. Una vera e propria comunità di idioti, che non comprendono l'importanza del vivere civilmente come cittadini, come uomini. Parlare di libertà quando loro, per primi, con il loro rifiuto a vaccinarsi contribuiscono ad ostacolare il contenimento della pandemia è un paradosso, come paradosso è l'intenzione di farne una bandiera quasi politica, sfidando persino l'ampia maggioranza di persone che hanno scelto la ragionevolezza. Ritrovarli poi, da non vaccinati, a pesare sul sistema sanitario e in alcuni casi a lottare tra la vita e la morte affetti dalle varianti più pericolose del Covid è ingiustificabile e per quel che mi riguarda non mi restituiscono compassione, ma rabbia. Da sanitario adempio in silenzio al mio dovere trattando ognuno di questi scellerati come qualsiasi altro paziente, ma dentro di me non riesco a risolvere, a metabolizzare, a comprendere. Mi viene da pensare ai popoli poveri di gran parte del mondo, di cui nessuno parla, dove la pandemia da Covid-19 ancora oggi produce migliaia di morti, laddove la copertura vaccinale scarseggia per svariati motivi politici ed economici. Mi viene da pensare che la libertà di informarsi, di esprimere le proprie idee sui social, di poter manifestare liberamente siano conquiste immeritate e sostengo che ci vorrà tanto tempo ancora affinché l'uomo riesca a distinguere in maniera inequivocabile la ragione dalla follia. Ma soprattutto mi auspico che l'umanità riesca a riconquistare gli spazi sociali tangibili, perché probabilmente il vivere dietro uno schermo ad alcuni ha distorto la realtà delle cose.

Stefano Terraglia

martedì 27 luglio 2021

Le piazze dei cialtroni

Sappiamo oramai molto bene cos'è stata la follia nazista e paragonare il green pass, uno strumento a protezione della salute pubblica, alla persecuzione razziale è da idioti ed è anche un'offesa alla storia e alla memoria. Diciamo che la mancanza di ideali, l'ignoranza dilagante, la poca solidarietà, la perdita della coscienza di classe ha ridotto all'abbrutimento gran parte della popolazione mondiale. Una civiltà figlia del consumismo, leoni da tastiera e frustrati che deve trovare semplicemente un modo per sfogarsi e rompere i coglioni. Queste non sono rivolte, ne tantomeno rivoluzioni. Scagliarsi contro le misure sanitarie che malgrado tutto servono per tornare a vivere, è soltanto un modo per ritrovarsi in piazza per cause senza alcun valore a salvaguardia del proprio egoismo. Ogni ideale rivoluzionario o meno, ogni diritto dal più semplice al più importante si conquista male se la società si ammala. Se poi qualcuno cavalca le logiche della disarticolazione approfittando del caos sanitario...ecco quello è un vigliacco, un verme. La piazza ha un grande valore se la si conquista con ideali che hanno un valore. Gente cialtrona che sputacchia e grida "giù la mascherina" andrebbe presa a calci nel sedere, ma non dalla polizia, dal popolo!

giovedì 13 maggio 2021

ASR, carta speciale

Ecco una delle "Carte speciali" di ASR (La collezione NFT) realizzata per la piattaforma Opensea.

giovedì 29 aprile 2021

Il mondo degli NFT (Non-fungible token) - Podcast

Ad aggiungersi al così già controverso mondo delle criptovalute vi è l'NFT (Non-Fungible Token) di cui parlerò in questo episodio. Non entro chiaramente nelle specifiche tecniche e scientifiche in quanto è bene lasciare tali argomenti ai professionisti, ma mi limiterò ad essere quanto più divulgativo possibile anche in relazione alla mia piccola esperienza.

 

mercoledì 28 aprile 2021

Ed ecco il cuore NFT

La collezione si allarga anche al marketplace OpenSea con l'introduzioni di nuovi e originali NFT in pezzi unici. Ed ecco il cuore Terris Danda.


lunedì 26 aprile 2021

Il quaderno di Steter NFT

Il 26 aprile 2021 è il giorno dell'apertura del mio quaderno dove verranno catalogate le mie opere NFT. Il quaderno serve per aumentare l'unicità dell'opera digitale e per dare un ordine alla collezione. In occasione di questa giornata è stato coniato un NFT dedicato presente sul sito Mintable.

 


domenica 25 aprile 2021

Panoramix 1994

La bellissima medaglia digitale Panoramix 1994 che ho realizzato come NFT (non-fungible token) in vendita come opera unica su Mintable. La medaglia ricorda un giorno particolare della mia vita trascorso insieme a mio fratello Alessio. Ho percepito quel giorno come se viaggiassi in un'altra dimensione, Firenze era completamente modellabile a seconda delle nostre libere percezioni. Un giorno da non dimenticare.



sabato 3 aprile 2021

Una miriade di coglioni

A Cuba si stanno sperimentando ben 4 vaccini di cui uno in via finale ed il loro stesso governo si propone di somministrarli gratuitamente perfino ai turisti. Noi, in Europa e di conseguenza in Italia non siamo stati neanche capaci di ottenere ciò che avevamo contrattato. A questo si aggiungono anche coloro che nonostante abbiano avuto la possibilità di vaccinarsi prima degli altri, hanno rifiutato. Siamo un popolo tristissimo, fagocitato dall'ignoranza più assoluta, gonfiato da una miriade di piccole nozioni apprese un po' in qua e un po' in la dal cestino dei rifiuti della rete. Fantasie e fake news condivise tra una scorreggia e l'altra da dietro il monitor di un computer con le mani unte di patatine fritte. E mentre sgranocchi, un cane tristissimo ti gira intorno alle gambe affinché tu lo porti a pisciare o gli butti il pezzetto. E mentre passeggi (tra una pisciatina e l'altra) pensi di aver conquistato la tua platea di amicizie Facebook, (appena 321 amici) perchè ti sei inventato un bel "cuggino che ha un amico medico di cui non ricordi il nome" che ti ha aiutato ad esternare, purtroppo per tutti, la tua ultima boiata sul vaccino. Quando torni a casa trovi una discreta sfilza di "mi piace" dai tuoi contatti. Hai visto che bello? C'è pure zia Franca che la penza (pensa) come me. E prima di dormire... perchè no? Ti spari una bella serie Netlfix catastrofica dove i membri dell'ordine mondiale realizzano un virus per vendere un vaccino ed il vaccino si rivela anche mutante...la serie finisce con una guerra tra sani e mostri, chi vince...il solita/o personaggio negazionista sin dalla prima puntata. Ti senti meglio adesso? Ti sei bombato di entusiasmo? Ma siii, ti ci rivedi un po' nel personaggio? Evvai, scrivi un'altra stronzata su FB e vai a letto. Ecco cosa siamo...fagocitati dai social ad un passo dall'alienazione, intossicati dallo schermo. Ed eccolo la...eccolo...un altro...sta scrivendo su FB che il vaccino può cambiare il DNA...eccolo la il coglione, ha pure una sigaretta in mano, pesa oltre cento chili...e si è dimenticato che il suo rischio maggiore è altrove.

giovedì 21 gennaio 2021

L'angolo del nonno

Ho cercato di immortalare ciò che un tempo vedevo nell'angolo di cucina, proprio sul tavolo. Quelle poche e umili cose che facevano passare il tempo a mio nonno. Quei pomeriggi grigi d'inverno, con gli occhiali da vicino ed il pacchetto di sigarette, la settimana enigmistica e il tempo che passava lento. Tutto terminò nel 1985, quando il nonno ci abbandonò, di lui rimane quest'immagine.