domenica 19 marzo 2023

La disumanizzazione dell'uomo: la strategia del potere

L'uomo, in quanto esseri dotati di ragione, è sempre stato alla ricerca del significato della sua esistenza e della sua relazione con il mondo circostante. Tuttavia, sembra che la società moderna abbia perso di vista questo compito fondamentale, relegando la conoscenza e la salute a un ruolo secondario rispetto alla produzione e al consumo. Questa concezione materialistica dell'uomo sembra essere la radice di una nuova forma di alienazione, in cui l'individuo è spinto a concentrarsi sulla ricerca del benessere materiale, perdendo di vista l'importanza della formazione culturale e della cura della propria salute.

In questo scenario, il ruolo della scuola e della sanità appare come un peso inutile per il sistema di potere che domina la società. Tuttavia, occorre ricordare che l'educazione e la salute sono i pilastri su cui si regge il benessere individuale e collettivo. L'ignoranza e la malattia, infatti, generano disuguaglianze sociali e compromettono la stabilità dell'intera comunità.

Per questo motivo, la società deve promuovere l'importanza della conoscenza e della cura del proprio corpo, per garantire un futuro sostenibile e giusto per tutti. Invece di considerare l'uomo come una macchina sostituibile, occorre valorizzare il suo ruolo centrale nella società e promuovere la sua formazione culturale e la sua salute come valori essenziali della vita umana.

Solo attraverso una maggiore consapevolezza della propria natura e dei propri bisogni, l'individuo può trovare un equilibrio tra le esigenze della propria esistenza e quelle della comunità in cui vive. La conoscenza e la cura del proprio corpo sono gli strumenti essenziali per raggiungere questo equilibrio, perché solo attraverso di essi l'individuo può liberarsi dall'alienazione e riappropriarsi della propria umanità.