martedì 18 luglio 2017

Il volo delle idee

Non ho mai pensato al successo, perché mi ha sempre annoiato la trafila poco creativa che vi è per raggiungerlo. 
Quando ho finito un qualcosa l'ho regalato al vento, spargendo tutto un po' in qua e un po' in la. Internet mi ha facilitato le cose, spargo meglio e con meno fatica. 
Mi piace quando l'idea sta per nascere, quando poi comincerà a prendere il volo, oramai realizzata, compiuta. Poi, sentirò che di lei mi apparterrà soltanto una copia, perché sarà bello quando la vedrò volare, quando sentirò che avrà vita propria. Come poter rinunciare a tutto questo? 
Sarebbe come rinunciare all'amore.

mercoledì 12 luglio 2017

Spazio Informazione Libera: Povero Mario...

Spazio Informazione Libera: Povero Mario...: Sembra impossibile, ma uno stipendio di 1500 Euro spesso non basta per arrivare a fine mese. Questo video realizzato da Stefano Terraglia e...

martedì 4 luglio 2017

Spazio Informazione Libera: Mezzo Radio

Spazio Informazione Libera: Mezzo Radio: Siamo quasi pronti per decollare con una nuova iniziativa che lanceremo prestissimo. MEZZO RADIO , sarà una vera e propria radio podcast ad...

mercoledì 28 giugno 2017

Il domani

Pensate un po' cosa sarà il mondo tra cinquant'anni, quando tutto sarà tremendamente più caldo, quando le temperature saliranno ancora, quando le ultime terre fertili inizieranno a seccare, quando vivere vicino alle zone equatoriali sarà impossibile, quando i ghiacciai saranno completamente o quasi tutti inesistenti. La popolazione mondiale, che avrà raggiunto i dieci miliardi, sarà costretta ad occupare inevitabilmente i luoghi più miti, l'energia non basterà più a soddisfare i nostri bisogni primari, senza contare le difficoltà di integrazione e convivenza che saremo costretti ad affrontare. Pochi paesi al mondo stanno analizzando questo problema per scongiurare futuri scenari catastrofici, la cosa ancora più preoccupante è che non vi è alcun ideale, neanche in forma embrionale, tesoro per il nostro divenire. Restiamo muti a percorrere la nostra linea del tempo come se fosse l'ultima per tutti noi viventi. Invece un pallone oggi è uscito dalle gambe sbuccicate e multi colore di un gruppo di ragazzini sotto casa, è finito in strada ed uno di loro lo ha acchiappato al volo, la partitella è ricominciata. Se fossero proprio i loro sorrisi e le loro grida innocenti a nascondere il segreto della futura sopravvivenza umana? Noi ce ne andremo, resterà sempre e comunque un pallone ed una partitella, ma li lasceremo da soli nei loro giorni. Sorgerà il sole anche domani, ma per adesso tutto tace, il tempo passerà ancora e il ritmo dell'uomo diventerà sempre più dissonante come il rumore di quel pallone che rotolerà da solo sui ciottoli di un arido pendio.

mercoledì 21 giugno 2017

Spazio Informazione Libera: Il nostro primo anniversario

Spazio Informazione Libera: Il nostro primo anniversario: Il giorno 16 di Giugno 2017 è stato il primo anniversario di  Spazio Informazione Libera .  Pubblichiamo le statistiche di questo...

domenica 4 giugno 2017

Ringrazio tutti

Il 2 giugno 2017 ho compiuto cinquant'anni. Con questo breve video ringrazio tutti gli amici di FB per gli auguri che ho ricevuto. Un abbraccio a tutti.

mercoledì 31 maggio 2017

La camminata

La camminata lunga è piena di fascino. Diversamente dalle altre attività sportive ti coinvolge in uno spostamento lento, più lento di una bici, più lento di una corsa. Durante la camminata tu hai tempo per pensare, per riflettere, distaccandoti dalla meccanica del tuo corpo che quasi per inerzia ti trascina con la minima fatica. Tu respiri ed osservi i particolari bellissimi di ogni cosa, se cammini tra la natura ne contempli i colori, respiri i suoi profumi, ti soffermi al cospetto di un fiore, accarezzi le cortecce degli alberi ed ascolti le meraviglie di un arcobaleno di suoni. Se cammini lungo le strade di un paese accogli gioviale il saluto di un'anziana signora, dalle finestre al piano terra dei caseggiati ti raggiungono voci e divaghi di anime serene, e gli odori dei sughi, e le fragranze dei caminetti spenti.
Quante meraviglie ci perdiamo ogni giorno, prede della voracità di una voragine, non abbiamo neanche il tempo per voltarci e rivedere quello che abbiamo appena lasciato. Se pensiamo alla nostra breve vita e a tutto ciò che non riusciremo mai a vedere, è possibile realizzare quanto siamo stati pigri ed incapaci nel contemplare anche quel poco che ci è stato messo liberamente a disposizione.

domenica 21 maggio 2017

I frutti

Ogni volta che apro la finestra prendo coscienza dell'alveare di case che mi circonda, comprendo sempre di più che dietro ogni finestra ognuno di noi contribuisce ad alimentare la grande macchina perché siamo parte integrante dell'albero motore. Ogni giorno comprendo supermercati, mercati, centri commerciali, come mangiatoie servono per cibare ognuno di noi che sta dietro ogni finestra di quell'alveare di case. Comprendo che, come piante coltivate in serra contribuiamo a far frutti più o meno maturi, più o meno deliziosi, a volte marci. Comprendo che i frutti vadano a riempire ceste di diverse misure, per poi occuparne di più grosse ed altre infinitamente grandi. Non ho ancora capito però come mai nessuno si nutre poi di questi frutti, nessuno gusta le primizie, nessuno commenta gli svariati sapori. Non vengono neanche ridistribuiti questi frutti, nascono soltanto per essere avidamente contati e scambiati, sino a che, una volta marci, saranno paradossalmente sostituiti.

lunedì 15 maggio 2017

Il vero politico

Il vero politico è colui che riconosce le abitudini, le aspettative e le delusioni della gente, colui che mira al successo di un ideale per il quale dovrebbe rimettere l'intera vita. Il vero politico non può essere che un ambizioso e farebbe bene a rivelarsi al popolo anche per questo suo stile innato. Chi non si sente così non potrà mai essere un vero politico, tanto meno un rivoluzionario e neanche un leader. Chi non si sente così farebbe bene a pensare soltanto a se stesso e concedersi alla rassegnazione nel proprio essere. Quando nella realtà della propria ascesa individuale qualcuno rappresenta l'espressione di un ideale o la volontà di un popolo, quel qualcuno dovrebbe avere una marcia in più. La responsabilità di un popolo, di un partito, di un sindacato non può essere lasciata in mano agli ignoranti, perchè spesso l'ignoranza genera incapacità. E siccome le ambizioni esagerate sono prerogativa sia dei colti che degli ignoranti, bisognerebbe che ognuno diventasse un vero politico. Il vero politico è colui che riconosce le abitudini, le aspettative e le delusioni della gente, colui che mira al successo di un ideale per il quale dovrebbe rimettere l'intera vita.